Chernobyl, Anno 35 dopo l’apocalisse Le radiazioni sono ovunque ma le piante si sono riprese tutto
Leggendo il link pubblicato sopra. È facile capire come la natura non muoia mai.
- L’incuria e la dabbenaggine dell’uomo hanno provocato una catastrofe.
- Molti i morti nella zona della centrale…e nell’Europa intera a seguito delle piogge radioattive ma la natura ha reagito.
- L’enorme bosco cresciuto in questi anni. avrebbe fornito ossigeno…un elemento sinergico alla vita ed alla “normalizzazione” dell’ambiente ma l’uomo ha ancora agito contro la natura e se stesso bruciando il bosco.
- Anche qui l’uomo si è dimostrato essere il peggior nemico di se stesso e della natura.
- Anche qui qualcuno ha speculato sulla vita del suo prossimo vendendo cibi contaminati e legname radioattivo.
- Purtroppo noi possiamo solo dirvi di controllare bene la provenienza di tutto quello che acquistate…e a chi si arricchisce in questo modo, dedico una poesia del Principe Antonio De Curtis…in arte Totò…”la livella”!
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